Riceviamo ogni giorno molte mail: molte vengono subito cestinate, altre rimangono lì in stand-by, altre ci colgono di sorpresa (sia in positivo che in negativo). Tra quelle che ci hanno colpito favorevolmente, vogliamo oggi segnalarvi la mail di Ilaria che ci chiedeva di segnalare sul nostro blog un suo progetto, un'idea originale realizzata con le sue abili mani. Prima di lasciare la parola alla nostra nuova amica ve la vogliamo presentare come si deve: Ilaria Anselmo nasce a Roma, una città che le ha donato l'amore per l'arte, per l'architettura e per il disegno. Lo studio della storia dell’arte e dell’architettura le ha dato modo di apprezzare e nutrire il suo spirito, ammirando la vastità del nostro patrimonio artistico che nel tempo le ha permesso di sviluppare un senso estetico per le cose "Belle". Inoltre la passione per la fotografia, per i viaggi e la natura la rendono una candidata perfetta per la nostra sezione dedicata agli esperti.
Il progetto che ho realizzato nasce dall'esigenza del committente di personalizzare in modo creativo e artistico, con una composizione naturalistica, non troppo infantile, il muro di una stanza di bambini. In particolare dall'esigenza pratica di coprire macchie sui muri e un brutto buco nel muro dell’uscita dell’aria della stufa a pellet, posizionata fuori dalla stanza.
Dopo un’accurata ricerca e studio dello stile e dei colori del soggetto che volevo realizzare nella stanza. In primis, ho studiato le ultime tendenze in questione ho trovato che un albero e dei prati sarebbero state la soluzione migliore. Come stile ho pensato ad un effetto bidimensionale, utile comunque a camuffare il buco e con il prato coprire le macchie, rendendo la stanza un ambiente vicino alla natura.
I colori sono stati scelti in base all'arredamento e alla volontà di rendere un ambiente rilassante e che non stancasse nel tempo.
La scoperta per caso delle carte Favini sono state una fortuna per questo progetto, perchè hanno dato il tocco finale. I miei studi e la mia passione per l’arte, la fotografia e la natura, mi hanno aiutato molto in questa direzione.
1) bozza del disegno, preparatorio.
2) disegno a carboncino sul muro del progetto pensato.
3) preparazione della stanza, con accurata copertura delle parti da non colorare ricoperte con il nastro adesivo, battiscopa, parti di muro angolare, prese della luce.
4) Inizio della fase pittorica, stesura del prato con le colline, in verde. Utilizzando pennelli grandi da imbianchino. Seconda fase, dell’ albero, utilizzo di due pennelli grande e medio.
5) Pittura dei dettagli, uccelli e casetta.
6) Preparazione delle foglie: ritaglio con forbici delle foglie, dalla carta Favini, Crush 350 di grammatura. Facendo delle prove sull’albero.
7) Utilizzo del multi tack Pritt per attaccarle al muro. L’accostamento delle foglie è stato un processo lento e graduale, passo passo durante la composizione finale.
Finale invito dei bambini per verificare la resa…...finale molto positivo !!
Ilaria ci tiene a farvi sapere che, a seconda delle stagioni o del vostro umore, potrete modificare il colore delle foglie lasciandovi guidare solo dalla fantasia.
Se anche voi siete interessati a scrivere un post sul nostro blog parlando di un argomento in cui vi sentite particolarmente competenti e che volete far conoscere più diffusamente via web, non esitate a contattarci scrivendoci su arredamentofacileblog@gmail.com.
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