Questo tipo di piante, infatti, necessita solo di tanto sole, quindi è meglio posizionarle sul davanzale della finestra o nella zona più soleggiata del terrazzo, e di poca acqua. Questo tipo di pianta, infatti, immagazzina molta acqua nel fusto, nelle foglie e nelle radici (si chiamano succulente proprio per questa loro caratteristica), e bagnarle troppo le farebbe marcire, quindi riducete la quantità di acqua che date loro (bagnate solo quando il terreno è asciutto), sopratutto nella stagione invernale. Dato che sono originarie di zone desertiche e aride, le piante grasse non amano molto il freddo e le temperature troppo rigide ma preferiscono temperature miti; in inverno, specie se abitate in zone dove la temperatura è molto rigida, abbiate cura di metterle al riparo. Importantissima è inoltre la scelta del giusto terreno (poroso e drenante mescolato a sabbia), e ricordate di fare una concimatina mensile per farle crescere rigogliose.
Uno degli aspetti da tenere in considerazione quando si parla di piante grasse, sopratutto se avete in casa dei bambini, sono le spine di cui questo tipo di piante sono quasi sempre ricoperte. Per evitare che le spine, sottili, ma molto appuntite, facciano danni ricordate di collocarle lontano dalla portata dei piccoli di casa.
Dopo queste veloci dritte sulla coltivazione, passiamo ad ammirare la pianta grassa per eccellenza, cioè il cactus, specie se di dimensioni generose come quello che vorremmo tanto avere in casa nostra. Perfetto in qualunque ambiente lo si ponga, dal bagno alla camera da letto, il cactus porta una nota di carattere e di leggerezza senza eguali.
Il consiglio che sentiamo di darvi, in chiusura di post, è quindi quello di portate questo trend, senza esagerare, in uno o più locali della vostra abitazione, sia che puntiate su un cactus in carne ed ossa sia che invece vogliate puntare su oggetti di design che ne richiamano forma e colore.