Stiamo vivendo una realtà nuova e difficile a cui non eravamo minimamente preparati, una situazione che ci spaventa e che ci porterà a stare a casa almeno fino al 3 aprile. Per cercare di “sopravvivere” in questo periodo di quarantena, tra smart working e bambini a casa senza la possibilità di poter uscire, dobbiamo trovare qualcosa che ci tenga impegnati, come, ad esempio, riorganizzare l’armadio di casa, leggere i libri che abbiamo abbandonato per mesi sul comodino, sfogliare una rivista come Elle Decor o Marie Claire Maison grazie ad un abbonamento digitale gratuito o ricorrere agli audiolibri.
Potremmo inoltre approfittare di questo periodo di “clausura forzata” per ricominciare a fare attività fisica seguendo un tutorial online, oppure scegliendo una piattaforma di trainer dove un personal trainer vi seguirà, via webcam, con lezioni individuali o scaricando un’app specifica. Molti di voi ne stanno approfittando per fare delle vere e proprie maratone in tv per vedere le serie tv preferite o per recuperare i film persi nei mesi passati.
Per cacciare via la noia, potete dedicarvi ad un nuovo hobby come la fotografia o la calligrafia, potete imparare una nuova lingua o migliorarne una che conoscete poco. Cerchiamo di vivere questo periodo in maniera positiva, cercando di sfruttarlo per dedicarci a tutti quei lavoretti di casa che, magari per mancanza di tempo, abbiamo rimandato a lungo, come appendere una mensola, spostare i quadri o dipingere le pareti di una stanza.
Certo, avere i bambini in casa non è semplice, ma possiamo trarre il meglio da questo periodo di restrizioni giocando con loro, leggendo libri (per fortuna Amazon continua a consegnare gli ordini in pochi giorni), facendogli fare dei lavoretti, magari suggeriti dalle maestre via WhatsApp o ispirati da Pinterest o dalle mamme su Instagram.
Nei prossimi giorni, bambine permettendo, approfondiremo il discorso, aiutando voi e noi a cercare di vivere al meglio il provvedimento #iorestoacasa. Se volete e vi fa piacere, potete segnalarci le attività che state svolgendo voi in modo che da poterle poi segnalare ai nostri lettori anche tramite i nostri canali social. Ricordate #andràtuttobene.