Scegliendo i mobili di casa a cosa avete dato la preferenza? Quali sono i colori e le forme che predominano in casa vostra? Avete optato, magari in maniera inconscia, per uno stile più maschile o avete preferito quello femminile? E’ infatti ormai noto che in ognuno di noi esistono due lati, quello femminile e quello maschile, ciascuno dei quali può prevalere sull’altro a prescindere dal nostro sesso. Possiamo infatti essere delle donne ma non amare il rosa preferendo i colori scuri o essere dei maschietti ed avere la passione per i tessuti delicati. La nostra casa deve esprimere i nostri gusti, siano questi femminili o maschili. Il discorso si fa più complesso quando si decide di mettere su casa con la nostra metà, perché in questo caso ci potrebbero essere gusti e personalità diverse che risulterebbero difficili da amalgamare per creare un’atmosfera accogliente e serena.
Per ottenere l”armonia in una stanza deve esserci un elemento dominante, la prevalenza di uno stile sull’altro, mai una soluzione 50/50; ad esempio una forma femminile potrà essere realizzata con un materiale maschile o un tessuto delicato potrà essere abbinato ad una forma squadrata.
Se non avete le idee chiare sulle differenze tra questi due stili ecco le caratteristiche principali:
Stile femminile
- caratterizzano questo stile le forme arrotondate e asimmetriche (circolari), il bianco e i colori pastello (come il rosa), le fantasie floreali, i pois, i tessuti avvolgenti come la seta e il velluto. Inoltre si privilegiano i mobili artigianali e i materiali lavorati (il legno e la pietra).
Stile maschile
- questo stile è caratterizzato dalle forme squadrate e simmetriche, colori intensi (tipo il marrone, il nero e il grigio), abbinamenti decisi (nero e bianco, blu e grigio), materiali rustici (legno, metallo, vetro) e tessuti pesanti (lana), con una preferenza per uno stile minimal senza fronzoli ed accessori e per i mobili moderni.
Abbiamo provato a cercare queste caratteristiche dei due stili in un complemento che tutti abbiamo in casa: le lampade. Guardatevi attorno: come sono, ad esempio, le lampade che illuminano ora la vostra postazione pc o il vostro salotto? Rileggete le caratteristiche che abbiamo elencato in precedenza e provate a capire se, nella scelta di quest’oggetto, ha prevalso il vostro lato maschile o quello femminile.
Per provare a fare questo test abbiamo raccolto delle lampade dal sito Cristalensi che si occupa di vendita lampadari dividendoli a seconda dello stile predominante che li caratterizza.
Iniziamo con i lampadari a sospensione, sempre presenti sopra il tavolo da pranzo o al centro della cucina:
Ora passiamo ai lampadari a soffitto che possono essere utilizzati sia in salotto che in locali di servizio come il bagno:
E chiudiamo con i lampadari a parete la cui collocazione ideale si pone lungo le scale o nel corridoio di casa: