Tempo fa un amico ci ha fatto riflettere sull’argomento casa, non però sulla scelta di arredi o di colori, ma sul fatto che le case dove siamo cresciuti condizionino i nostri gusti da grandi. Ci abbiamo pensato a lungo e siamo giunti alla conclusione che, in parte, quanto detto in precedenza può essere vero anche se non completamente, perchè i nostri gusti sono personali e cambiano con la nostra crescita. Ciò nonostante è, secondo noi, indubbio che può esserci una predilezione per un’atmosfera che ci ricorda momenti familiari, di felicità e serenità di quando eravamo piccoli.
Detto questo noi siamo cresciuti in case colorate, con la carta da parati e mobili solidi. Sarà per questo che prediligiamo interni colorati come quello che vi mostriamo oggi. Un appartamento che si ispira sia al design scandivano che a quello degli anni ’60. Sito a Varsavia e frutto del lavoro e del genio del Widawscy Studio Architektury.
Arancione, giallo e nero sono i colori di questo locale. Il soffitto è decorato con un disegno floreale ispirato al marchio finlandese di design Marimekko.
In cucina un orologio non può mancare, che ne dite di uno a pendolo come Tiuku di Covo.
La cucina è gialla con top in pietra nera, mentre una parete è lasciata con i mattoni a vista.
Il pavimento in legno è stato dipinto di bianco per illuminare ad ampliare visivamente il locale.
Una porta scorrevole separa l’ingresso dalla cucina.
Arancione e verde oliva per il soggiorno-ufficio. Un’ampia libreria irregolare è posta sulla parete scura.
Il piano della scrivania è in vetro, questo lo rende più discreto.
Per la camera da letto sono stati scelti il rosso il cioccolato. Due sedie degli anni ’60 sostituiscono i classici comodini.
Per alleggerire visivamente il locale scuro gli armadi sono stati scelti bianchi.
Ai piedi del letto una bella lounge chair di Le Corbusier.
Il mobile sotto lavello è una cassettiera a strisce colorate.