Quando si vuole arredare la propria casa o cambiare il look del proprio appartamento si è soliti guardare i mobili negli showroom o sulle riviste del settore pensando di poter procedere in totale autonomia. Ma le scelte da fare sono tante e, se non si hanno spiccate doti organizzative e gestionali, forse è meglio affidarsi ad un esperto che, grazie ad un progetto d’insieme basato, oltre che sul gusto estetico, anche sulla funzionalità, sulle esigenze e sul budget del cliente, saprà aiutarlo a compiere le scelte giuste accompagnandolo passo dopo passo.
Esiste infatti una figura professionale, quella dell’interior designer, il cui ruolo è proprio quello di progettare gli spazi interni di abitazioni, uffici e attività commerciali. I servizi resi da questa professione sono sempre più richiesti, tanto da essere annoverata tra le professioni del futuro e sicuramente tra quelle più interessanti dal punto di vista degli sbocchi lavorativi.
Un interior designer gestisce a trecentosessanta gradi qualsiasi progetto che abbia lo scopo di valorizzare uno spazio, che si tratti di un lavoro da zero o di una ristrutturazione o del restyling di un ambiente esistente. Questa disciplina si occupa di studiare ogni elemento che si trova all’interno di un edificio cercando di migliorarne la vivibilità, il gusto estetico e la praticità.
Sono disponibili diversi corsi per diventare interior design, organizzati sia in presenza che online: l’ideale sarà orientarsi verso una proposta come quella offerta da corsointeriordesign.it, che configura un percorso formativo completamente on demand. Tale corso consente di potersi dedicare alle lezioni compatibilmente con i propri impegni lavorativi, rispettando al tempo stesso le disposizioni in materia di distanziamento sociale introdotte per ridurre la diffusione del Coronavirus. Un percorso al termine del quale verrà naturalmente rilasciata una certificazione.
L’interior designer, dopo aver ascoltato le esigenze e i desideri del cliente, progetterà, decorerà o rimodellerà gli spazi interni in modo che siano funzionali e che migliorino la qualità della vita delle persone che richiedono il suo intervento. Il suo compito è, sempre e comunque, quello di organizzare lo spazio in modo tale da poterlo utilizzare in maniera confortevole, partendo da alcuni punti fermi quali budget e superficie a disposizione.
Seguendo le indicazioni di chi quell’ambiente lo andrà poi a vivere nel quotidiano, il professionista formulerà un progetto dove prenderà in considerazione, assieme al potenziale e alle limitazioni connesse ad ogni spazio, l’illuminazione – sia naturale che artificiale – l’isolamento acustico e termico, la domotica, l’impiantistica e la facilità di accesso.
Se credete di poter tagliare i costi affidandovi al fai da te, pensate che la spesa per l’intervento di un professionista è minima se rapportata al risparmio, in termini di tempo e soldi, che una figura professionale di questo tipo permette. L’interior designer, infatti, si farà carico di ogni piccolo dettaglio, dalla ricerca e selezione di professionisti e dei materiali, alla gestione dei lavori e dei fornitori passando dagli aspetti burocratici evitandoci stress ed errori che potrebbero portare a spese ulteriori.
Un professionista sempre aggiornato che creerà un ambiente armonico, accogliente e studiato, prediligendo proposte innovative, capaci di appagare, di dare stimoli e di fare rilassare chi lo utilizzerà, realizzato senza inutili perdite di tempo.